Stop War solidarietà in viaggio al confine tra Polonia ed Ucraina

La cronaca del viaggio

STOP WAR IL NOSTRO VIAGGIO

26 Marzo 2022
La missione Stop War sta tornando in Italia e lascia il centro di accoglienza, al confine tra Ucraina e Polonia. I nostri 5 amici non tornano soli, saranno accompagnati da tre persone, un nucleo composto da una bambina di due anni, una mamma, e una nonna che hanno una famiglia che li accoglie in Italia.

Ma che dolore nei nostri cuori e negli occhi di chi resta e vorrebbe venire con noi…
Abbiamo i contatti e 
 torneremo: ce lo siamo ripromessi tutti . Ed ora  di nuovo in viaggio verso casa.

Per saperne di più:
https://www.instagram.com/reel/Cbk39ObDrpb/?utm_medium=share_sheet

Stop-war,  giornata del 23 marzo.
Stop War

Ieri giornata lunga e iperattiva e siamo arrivati a fine giornata davvero molto stanchi. In mattinata abbiamo incontrato i corrieri che portano i famaci a Kiev e  nel Donbas: sono persone fantastiche e alcuni di loro hanno perso la vita. Avrebbero bisogno di giubbotti antiproiettile.
La bambina col gatto è una delle profughe, e molti rifugiati hanno con se i propri animali, cani e gatti. Invece il ragazzo col cappello, Simone, è partito da solo da Perugia e si è messo a disposizione… Qui ci sono persone straordinarie!!! 

Stop-war,  giornata del 23 marzo.
Stiamo smistando i medicinali che poi andranno in Ucraina. Le ragazze che sono con me sono militari e volontarie polacche. Sono davvero belle persone e nonostante la situazione, c’è uno spirito fantastico.

Stop War
Stop war 21 marzo 2022

Il video è accompagnato dalla musica di un pianoforte. E’ una musicista ucraina che vedete  rapidamente all’inizio del video e la sua musica accoglie i suoi concittadini. Cibo per l’anima…

STOP-WAR

SIAMO ARRIVATI IN POLONIA

Stop war
Ore 7

 I 5 volontari, soci dell’APS Ballerio, tutti infermieri o soccorritori della Croce Bianca, collaboreranno per dieci giorni con i medici locali e al rientro porteranno in Italia alcuni profughi.

Stop war,  20 marzo 2022

Sono le 7 e siamo in Polonia. 
Un’alba stupenda alla fine di una lunga notte, ma siamo quasi arrivati.

Stop war L'alba

Stop war 19 marzo 2022 – 19.30 
Proprio in questo momento stiamo attraversando l’Austria 
dopo essere partiti da Cernusco sul Naviglio (Milano).
Una piccola sosta prima di ripartire. 

Giornata lunga  il 19 marzo.  
Siamo in  cinque , Mario, Sara, Maurizio Claudio e… Claudio

Ecco la nostra partenza.

Segui qui il percorso

Il convoglio è composto da 2 automezzi con 5 volontari. 

Alcuni si occupano della guida dei mezzi, 

mentre chi ha competenze sanitarie offrirà la formazione necessaria al corretto utilizzo del materiale trasportato.
Infine un volontario assicurerà le traduzioni necessarie.

Il materiale sanitario è stato raccolto da singoli individui e dalla rete spontanea di associazioni del territorio .

Stop war  19 marzo 2022 – h 15.30 
I nostri volontari sono partiti da un’ora. Un percorso di oltre 1500 km che li porterà attraverso l’Austria, la Repubblica Ceca, e la Polonia sino al confine ucraino.

Stop war 18 marzo 2022

Siamo ormai giunti alla terza settimana dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo.

Un evento traumatico che dopo 70 anni ha riportato la guerra in Europa e reso tristemente attuali termini e concetti che speravamo confinati ai libri di storia.

Gli effetti del conflitto sono pesanti, si stanno già facendo sentire in tutto il mondo e avranno ripercussioni di lunga durata sull’economia e sulla società.

 

Ma a prescindere da torti o ragioni della politica internazionale, questo evento epocale ha pesanti ricadute soprattutto sulla popolazione ucraina sottoposta a grandissime sofferenze, in particolare le fasce più deboli: malati, anziani, bambini, donne che pagano il prezzo più alto di questo conflitto.

 

Impossibile restare indifferenti a questa tragedia. I media ci rimandano le immagini di un esodo senza precedenti. Milioni di persone che in condizioni disperate, senza mezzi e spesso a piedi devono abbandonare le case ormai distrutte, i propri cari e il proprio Paese in cerca di salvezza … ALTROVE. Destinazione spesso sconosciuta. Giungono stremati ai confini ove necessitano di un’assistenza reale.

STOP WAR

La solidarietà si espande come le onde di un sasso nell'acqua

Nel territorio di Cernusco sul Naviglio da molti anni sono attive varie associazioni che da tempo curano i rapporti con le popolazioni di Ucraina e Bielorussia. In genere si tratta di soggiorni estivi in Italia per i bambini e di collaborazioni sanitarie, ma ci sono i contatti, tantissimo impegno e la possibilità di mettersi in azione per contribuire nell’inviare sostegni e supporto per i profughi.

Il contatto sul fronte è il direttore sanitario dell’ospedale da campo dell’associazione NovaUcraina. Si trova al confine tra Polonia ed Ucraina ed ha bisogno davvero di tutto. Così si forma una rete spontanea di volontari e associazioni diverse: l’APS “Gianni Ballerio” la Caritas Ambrosiana locale, l’associazione UPG delle famiglie che d’estate ospitano i bambini ucraini, la Croce Bianca, i volontari dell’oratorio della Curia, il Fatebenefratelli del Lombardo – Veneto e tanti volontari e aziende che forniscono supporto logistico e insieme si organizza un viaggio per trasporto del materiale sanitario richiesto.

PARTONO DOMANI

Stop -war percorso

SEGUITECI

Stop war 13 marzo 2022.   I preparativi

Intervista a Mario Boni

Seguici su Facebook

Lascia un commento