Congo News

CONGO NEWS DAI NOSTRI AMICI IN R.D.CONGO

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Congo News – In quest’anno scolastico (2020-2021), 11 bambini usufruiscono della borsa di studio. Uno dei bambini e’ preso in carico da una famiglia, per cui APS Ballerio finanzia 10 bambini. Di questi 10 bambini, due pagano la meta’ della retta annuale, mentre gli altri 8 sono finanziati pienamente da APS Ballerio.
Abbiamo già trasmesso alla scuola la somma da voi inviata per questi 10 bambini per quest’anno scolastico. Con tanto affetto, Ahmad e Hayede Parsa

Il progetto contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030

PENSIERI
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Matrimonio
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Agenda 2030
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Europa e Migranti
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Il labile e confuso confine tra Repubblica Democratica del Congo (RD Congo) e Repubblica del Rwanda rappresenta uno dei luoghi più delicati dell’ Africa Centrale-Orientale. Da quando la RD Congo e la Repubblica del Rwanda, ex colonie belga, hanno raggiunto l’indipendenza all’inizio degli anni ’60, hanno avuto problemi politici ed economici: dittatura, guerra civile e nel caso del Rwanda il genocidio di Tutsi e Hutu. Oggi entrambi i paesi stanno effettuando grandi sforzi per risolvere le difficoltà passate e per gettare le basi per un futuro migliore. La RD Congo, 55 milioni di abitanti distribuiti su di un territorio grande circa 8 volte l’Italia, sta cercando di portare a compimento una difficile riforma politica ed economica. Dopo lo svolgimento positivo delle prime elezioni democratiche nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) nel 2007, la comunità internazionale ha cercato di supportare globalmente il paese e attualmente è in corso uno stretto processo di verifica delle condizioni della popolazione nel paese.Il Rwanda, 8 milioni di abitanti distribuiti su di un territorio grande quanto il Piemonte, è impegnato nella riduzione di povertà, nello sviluppo di infrastrutture, nella privatizzazione di aziende governative inefficienti, nell’espansione delle esportazioni e nella liberalizzazione del commercio. Rimangono tuttavia molte problematiche: la dipendenza dagli aiuti internazionali; la produzione poco differenziata dei prodotti interni (the, caffè, il metallo coltan); l’impossibilità ad avere connessioni dirette con i paesi esteri in quanto può usufruire solo dei buoni collegamenti attraverso l’Uganda e la Tanzania.
La possibilità di attuare progetti di sviluppo sostenibile in questi paesi è dunque reale e necessaria. I principali ambiti di azione, in base alle priorità vigenti, sono la sicurezza alimentare, lo sviluppo dell’agricoltura e la promozione dell’educazione. La Fondazione ERFAM, partner africano dell’agenzia di Promozione Sociale APS G. Ballerio, ha da anni un ruolo di osservatore privilegiato dei problemi legati all’educazione in questi paesi in quanto si è occupata di gestire scuole e formare insegnanti in RD Congo dapprima ed in Rwanda successivamente.

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